La sconfitta al "Bruno Recchioni" di Fermo non solo ha spento le speranze di vittoria finale del Matelica, lanciando di fatto la Fermana verso la Lega Pro, ma potrebbe aver messo fine all'avventura di Antonio Mecomonaco sulla panchina biancorossa. Ad onor del vero il tecnico, subentrato in corsa ad Aldo Clementi, ha regolarmente condotto gli allenamenti di inizio settimana fino a questo giovedì, ma probabilmente non sarà lui alla guida della squadra nel derby di Recanati, che a questo punto assume importanza fondamentale soprattutto per i leopardiani. Nel dopo gara di Fermo forte era stata la contestazione da parte della tifoseria, con il vice presidente Carlo Dolce e gran parte della dirigenza che sembra non abbiano gradito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico al termine della sfida. A Matelica in molti si chiedono come mai il presidente Mauro Canil non abbia ancora preso alcuna decisione al riguardo, anche se i bene informati ritengono che lo stesso Canil, tornato in Patria nelle ultime ore dopo una trasferta di lavoro, abbia riunito il suo stato maggiore per decidere il futuro. Ore contate per Mecomonaco? Forse, visto che tra le varie ipotesi spunta con insistenza quella del probabile ritorno di Aldo Clementi al quale potrebbe essere chiesta la riorganizzazione anche per la prossima stagione puntando sui ragazzi del settore giovanile sul quale il presidente ha fortemente investito. Non si esclude neppure una possibile soluzione interna con promozione in prima squadra di Fernando Salvetti, tecnico della juniores, o di mister Giacometti, allenatore degli allievi. Entrambi i tecnici, infatti, stanno facendo bene nei rispettivi campionati. Secondo altri, ma si tratta soltanto di voci improbabili, il Matelica potrebbe non disputare il prossimo anno il campionato di Serie D, ripartendo da un campionato regionale con la possibilità di valorizzare i propri giovani senza dover pescare in altre realtà.