Incontro tra Sambenedettese e Fermana

SAMBENDETTESE (4-3-3): Pegorin, Montesi, Flavioni, Barone (41' st Fioretti), 

Salvatori, Conson, Titone (31' st Pezzotti), Sabatino, Sorrentino, Palumbo, Raparo

(11' st Baldinini). A disposizione: Reali, Tagliaferri, Casavecchia, Forgione,

Candellori, Vallocchia. All. Ottavio Palladini.

FERMANA (4-3-1-2): Olczak, Sene, Gregonelli (19' st Russo), Omiccioli, Comotto,

Bossa, Iotti, Cossu, Molinari, Degano, Urbinati (14' st Misin). A disposizione:

Cascione, Aristei, Carrieri, Cremona, Forò, Passalacqua, Pero Nullo. All. Osvaldo

Jaconi.

ARBITRO: Sig. Gabriele Bertelli della sezione di Busto Arsizio.

ASSISTENTI: Sigg. Antonio Marco Vitale della sezione di Ancona e Mirko

Fumarola della sezione di Ancona.


RETI: 1' pt Degano, 5' pt Sabatino.

NOTE: ammoniti Sene al 10' pt, Bossa al 36' pt, Raparo al 45' pt e Palumbo al 45'

st (gioco falloso); corner 7-7; recupero 1'+3'.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Termina 1-1 l'attesissimo derby del Riviera,

con Fermana e Sambenedettese che si dividono la posta in palio grazie alle reti in

apertura di Degano e Sabatino.

Un punto per parte che soddisfa entrambe le fazioni, arrivate all'incontro con la

consapevolezza del valore dell'avversario ed una forte motivazione per la seconda

parte di stagione: Fermana fortemente rivoluzionata dal mercato, volitiva e

combattiva per 90', giocati a viso aperto e senza alcun timore reverenziale, con un

divario di oltre venti punti in classifica tra le due compagini che non si è

assolutamente visto.

Pronti via, e Degano su punizione fa subito impazzire di gioia i 300 tifosi accorsi da

Fermo, andando a esultare sotto il loro settore. Lo spavento della capolista dura

però troppo poco, visto che già al 5' la gara si riporta in equilibrio con l'incornata

dell'esperto Sabatino. Match intenso, vibrante, con continui rovesciamenti di fronte

e tante occasioni da gol (7-7 il computo finale dei corner): sul fronte rossoblù il più

grande rammarico porta la firma di Titone (18' st conclusione alta sulla traversa da

ottima posizione), per il resto ottimamente contenuto da un sorprendente Sene,

mentre la Fermana si morde i gomiti per le prodezze di Pegorin sia sui tentativi di

un superlativo Degano (21' pt e 35'st) sia su Cossu, con l'argentino Molinari che,

sebbene si sia visto poco in fase conclusiva, ha guadagnato diversi calci piazzati

dai quali sono scaturiti pericoli continui per la retroguardia rivierasca.

Bicchiere mezzo pieno dunque per i gialloblù, che strappano un punto prezioso in

un campo sicuramente difficile e impegnativo, fornendo una prestazione corale

convincente sotto ogni punto di vista e provando a pieno titolo nel finale a far

definitivamente pendere l'ago della bilancia dalla propria parte.

Prosegue dunque il positivo cammino iniziato a Scoppito: da domani testa già alla

Jesina, prossima avversaria di domenica, consapevoli di non aver fatto ancora

nulla ma continuando a ben sperare per un girone di ritorno da vivere da

protagonisti.