La Fermana ha deciso di respingere le dimissioni del tecnico Osvaldo Jaconi e di proseguire insieme al “Comandante” il progetto presentato ad inizio stagione.
«Al mio fianco siede di nuovo Mister Osvaldo Jaconi. La Società all’unanimità ha confermato la fiducia al nostro tecnico – ha esordito il Presidente Parlatoni – E’ un progetto condiviso sin dall’inizio, avrà una durata pluriennale e intendiamo portarlo avanti fino alla fine. Questo progetto è incentrato in primis sulla valorizzazione dei giovani, che è aspetto fondamentale per questa Società, ma anche sul rispetto del budget, che non è da meno. Le dimissioni del Mister sono state respinte all’unanimità, dopo aver sentito il parere di tutti gli undici Soci, operazione che, visti gli impegni di ognuno, ha necessitato di un tempo maggiore del previsto».
«Le dimissioni mi sono sembrate un atto dovuto per come stavano andando le cose e volevo che ci fosse una riflessione un po’ da tutte le parti (Staff, ragazzi, Società, stampa e tifosi). E’ un momento un po’ così e mi è sembrato corretto rassegnarle e dare l’esempio. Il primo a metterci la faccia deve essere l’allenatore e io l’ho fatto. Sono state respinte, abbiamo avuto un colloquio con la Società e sotto questo aspetto c’era solo bisogno di fare un punto della situazione, non certo di proposte o richieste particolari. Ognuno continuerà nel suo lavoro, ma il momento mi sembrava quello giusto anche perché sulle mie spalle gravava anche una grande responsabilità, oltre quella di guidare la Fermana e condurla a una buona posizione di classifica. Qualche giocatore è venuto a Fermo non solo per la bontà di chi guida la Società, ma anche per la bontà dello Staff. Se avessi dato le dimissioni più avanti, quando qualche giocatore non poteva più scegliere se rimanere o meno visto che mancava l’allenatore che lo aveva portato, poteva essere visto come una mancanza di rispetto nei confronti di questi ragazzi. Meglio dunque farlo prima del mercato. E poi, se la Società aveva intenzione di fare un cambio, non era giusto che le dimissioni le avessi date fra un mese, quando un allenatore sarebbe arrivato trovandosi dei giocatori scelti da me» ha dichiarato l’allenatore.
«Non ho la possibilità di fare i nomi di chi verrà a darci una mano, questo è compito del D.G. Conti e del D.S. Paolini, perché non dipende da chi, ma da quanto la Società metterà a disposizione di questi dirigenti per acquistare chi ci possa poi garantire qualcosa in più durante il campionato, di cui c’è da giocare ancora tutto il girone di ritorno. Le operazioni di mercato ci saranno perché abbiamo detto già dall’inizio che avremmo voluto potenziare questa squadra con giocatori di personalità e sono sicuro che chi di dovere saprà metterceli a disposizione» ha concluso Jaconi.
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Un laconico comunicato da parte della società canarina annuncia le dimissioni per "motivi strettamente personali" del tecnico Osvaldo Jaconi, all'indomani del pareggio interno conseguito contro il Giulianova. "Il Mister - si legge nel comunicato - ringrazia la Società per aver avuto l’onore di guidare l’ambita compagine gialloblù, alla quale augura nuove future soddisfazioni sportive". Dunque dimissioni irrevocabili dell'esperto trainer, che potrebbero anche nascondere divergenze o incomprensioni con la società che ora, oltre a dover tornare sul mercato, sarà chiamata anche a scegliere il suo nuovo timoniere.