Monticelli: vietato distrarsi con il calcio mercato.
Lunedì, 30 Novembre 2015 22:17 Scritto da Mario StaffolaniASCOLI – Rammarico, in casa Monticelli, per non essere riuscito ad approfittare del turno casalingo per dare ulteriore impulso e ossigeno alla già non invidiabile graduatoria tanto che dopo quattordici giornate di campionato vede l’ASD Monticelli collocato ai margini dell’area play off del raggruppamento F del campionato Dilettanti. ( nella foto Fabio Monaco )
Contro la Vis Pesaro, dalla classifica bugiarda visto il potenziale squadra, i ragazzi di mister Stallone hanno dovuto dare, sul campo, il meglio di se stessi e del loro repertorio calcistico per evitare una sconfitta che si stava ormai profilando ai titoli di coda. Ci ha pensato bomber Giorgio Galli, 35 primavere all’anagrafe e nove reti a oggi il suo bottino, a evitare non solo il peggio, ma ad allungare ulteriormente la serie positiva dei biancoazzurri che con il pareggio nell’anticipo di venerdì ha ottenuto tre pareggi e una vittoria dopo il 2-1 subito a Fermo lo scorso 2 novembre. Imbattuti da quattro giornate i ragazzi di mister Stallone, per quello che sta nno facendo vedere, hanno ben altro cui pensare se non a dare seguito alla striscia positiva e a non concedersi distrazioni fuori dagli schemi comportamentali.
C’è di certo, anche se al momento sono voci di corridoio, che a meno di metà stagione, già si parla di calco mercato. La squadra chiamata in causa? Chi se non il Monticelli. Occhi puntati quindi da parte degli addetti ai lavori verso Ascoli Piceno, o quartiere Monticelli, per i primi approcci con i giocatori forse anche all’insaputa di dirigenti che già leggono notizia al riguardo. Notizia che già circola negli ambienti interessati e che alcuni organi di stampa stanno divulgando. Sarebbe bene, prima che il giocattolo si rompa, che intervengano i dirigenti a che i giocatori pensino solo a giocare e rimandare a tempo debito quelli che sono gli argomenti extra calcio giocato, in altre parole, il calcio mercato che al momento deve essere fuori discussioni e non interessarsne.
(Giuseppe Capasso)