La Scuola Calcio ASD Potenza Picena ottiene con grande soddisfazione ed orgoglio la qualifica di Scuola di Calcio Elite, il riconoscimento più alto che la Federazione Italiana Giuoco Calcio attesta ad una Società dilettantistica che opera nel settore giovanile.
Un grandissimo traguardo per la Società Giallo/Rossa del Presidente Sig.Andrea Savoretti, basti pensare che nella provincia di Macerata oltre appunto al Potenza Picena vi sono solamente altre due realtà che hanno avuto questo riconoscimento, la Recanatese ed il Tolentino ed in totale nelle Regiona Marche se ne contano solamente 9.
Un percorso iniziato da qualche anno e che finalmente ha raggiunto il suo apice pù alto proprio in questi giorni, la soddisfazione in casa giallo/rossa è tanta e non potrebbe essere altrimenti, un settore giovanile che vanta intorno ai 190 ragazzi senza contare la Prima Squadra in un contesto non dimentichiamo che per bacino di utenza ( Potenza Picena ) francamente potrebbe sembrare un' utopia e che invece rappresenta una bella realtà.
Allo stesso tempo si tratta di una grande responsabilità d'ora in avanti in quanto gli impegni e le risorse da mettere in "campo" sono state notevoli e continueranno ad esserlo ancora di più adesso sia sotto l'aspetto economico ed anche logistico/organizzativo. La Scuola Calcio Elite esige dei paletti ben definiti dalla FIGC per essere riconosciuta tale e dunque bisognerà continuare ad investire soprattutto sulle strutture e su Istruttori qualificati per la crescita non solo calcistica dei propri tesserati. A tal proposito la Società Giallo/Rossa ha già definito il prossimo importante appuntamento che si terrà il 17 Marzo 2016 a Potenza Picena con la presenza dell'ex campione del mondo Simone Perrotta e lo staff AIC per proseguire il processo di formazione stipulato con questa importante Associazione del Presidente Tommasi, un nuovo modello educativo che, oltre a curare l'aspetto puramente tecnico dei calciatori, si rivolge soprattutto alla formazione ed informazione delle famiglie e dei propri figli su aspetti molto importanti come il Fair-Paly, la lotta al razzismo, carta dei diritti e doveri dei giovani calciatori ecc.... Il tutto si svolge  con incontri mensili dello Staff AIC che sono iniziati a Settembre e che proseguiranno in campo e presso la Scuola Primaria G.Leopardi di Potenza Picena (alleghiamo Locandina dell'evento)

CALDAROLA – Il derby biancorosso fra Caldarola e Camerino inizia con un minuto di silenzio in ricordo di Luciano Cicconi, dirigente biancorosso, ad un anno dalla sua prematura scomparsa. Il capitano Massimo Nerpiti ha poi deposto anche un mazzo di fiori sotto lo striscione che celebra Luciano nella curva a lui dedicata. 

Spalti del Comunale pieni di tifosi e sostenitori per una gara particolarmente sentita sia in tribuna sia in campo e, a riprova di ciò, ci sono i 5 cartellini gialli e i 3 rossi diretti (tutti indiscutibili) dispensati dall'arbitro Mari che ha diretto bene una partita quanto mai difficile.

Il Caldarola fa fatica ad impostare il gioco non solo nel primo tempo ma anche nella ripresa senza sfruttare, come avrebbe potuto, la doppia superiorità numerica. Anzi nel secondo tempo, al 27', il Camerino sfiora il gol con un tiro molto  insidioso di Bevilacqua.

Il Caldarola invece va a segno al 65', con un assist dal fondo di Cervelli a cercare Maccari che con prontezza conclude in porta. L'attaccante si ripete poco dopo, al 78', quando, sfruttando un errore difensivo del Camerino, insacca a porta vuota. Un capitolo a parte meritano le tre espulsioni, da sottolineare, tutte dirette: al 28' Onesini colpisce Minnucci, al 41' Parrini colpisce in volto Nerpiti e al 92' Frascarelli esprime il suo dissenso nei confronti dell'arbitro in modo improprio.

M.E.C.

TOLENTINO – Il Tolentino batte il Montegiorgio per 3 a 0 e lo fa giocando una delle migliori partita della stagione. In casa cremisi c’era molto preoccupazione alla vigilia perché la partita contro l’undici di mister Fenucci era considerata ad altro rischio.

Sul campo però le cose sono andate diversamente e specialmente dopo il pasticcio di Pulcini che ha regalato il secondo gol alla squadra cremisi non c’è stata più partita. Dopo il terzo gol, il Tolentino ha avuto anche la possibilità di dilagare, ma a quel punto forse il punteggio sarebbe diventato molto pesante per la squadra ospite.

Prima del fischio sono stati premiati con una targa ricordo per le loro 100 presenze in maglia cremisi Matteo Nicolosi e Matteo Mercuri.  ( NELLA FOTO )

La cronaca: Subito al 2’ clamorosa palla gol per i cremisi, Cross di Tizi, Adami da pochi metri manda incredibilmente alto. All’11 si fanno vivi gli ospiti con un incursione sulla sinistra di Albanesi, pronto il cross. Focante anticipa Marcoaldi e spazza via. Al 17’  Strano pesca Ruggeri in piena area, fermato per un dubbio fuorigioco. Al 19 ‘fallo di Squarcia su Tizi al limite. Punizione di Adami sulla barriera. Al 26’ ci prova Lattanzi da fuori area, palla sul fondo. Al 29’ Ruzzier ha una buona opportunità ma viene fermato da Strano al momento di battere a rete.  Al 34’ errore in disimpegno tra Palmieri e Focante poteva costar caro al Tolentino. Ruzzier si intromette tra i due tocca il pallone ma Focante riesce a salvare. Al 35’ Tolentino in vantaggio con un eurogol di Adami. Ruggeri va via sulla sinistra pronto il cross al centro, Adami di prima intenzione in mezza rovesciata batte imparabilmente Giovagnoli.  Al 42’ Adami raddoppia. Pulcini perde malamente un pallone al limite. Ne approfitta Adami che salta Giovagnoli in uscita e porta a due le reti del Tolentino.  Ripresa: Al 53’ terzo gol del Tolentino, azione di Mongiello per Adami cross al centro per Romagnoli che tira di prima intenzione, pallone in rete con una deviazione di un difensore ospite.  Al 58’  Senigagliesi riceve palla e batte direttamente dal limite, palla di poco sopra la traversa. Al 63’ fallo di Nicolosi su Albanesi al limite. Punizione di Marcoaldi para senza difficoltà Palmieri. Al 64’ locali vicini al quarto gol con Adami, azione personale sulla sinistra di Senigagliesi, cross al centro, Adami devia, Giavagnoli è battuto ma il pallone fa la barba al palo e termina sul fondo. A 70’ si divora il quarto gol, partito sul filo del fuorigioco si   davanti a Giovagnoli ma gli tira addosso. Al 73’ ancora un occasione per i cremisi con Gobbi che colpisce il palo. All’82 ci prova Bracciotti direttamente su punizione, ma la sua conclusione è ribattuta dalla barriera. (Paolo Del Bello)

Un campionato incerto ed equilibrato soprattutto nei bassifondo della classifica, dove è lotta senza tregua per evitare il ritorno diretto in prima categoria.

I risultati della nona di ritorno hanno rimescolato ancora una volta le carte, rendendo acceso ed entusiasmante il torneo nelle ultime sei giornate.

Sei squadre al momento, Portorecanati, Aurora Treia, Montottone, Chiesanuova, San Marco Servigliano, Porto Sant'Elpidio a rischio ultimo posto, con il Muccia, squadra fuori dai play out, che precede il gruppetto di appena due punti.

Fondamentali, allora, saranno i restanti scontri diretti, anche se tutto potrà decidersi in ciascuna gara da qui al termine del campionato.

Saranno i colori bianco e rossi a garrire sugli spalti del comunale di Caldarola nella nona giornata di ritorno del girone F di seconda categoria.

Il calendario, infatti, mette di fronte in un momento topico della stagione Caldarola e Camerino in un derby particolarmente sentito da giocatori, società e tifoserie.

Sarà anche "giornata biancorossa" con iniziative particolari organizzate dalla società del presidente Maccari. Si inizierà, infatti, con un pranzo che vedrà sedere a tavola insieme dirigenti e tifosi, che poi si recheranno allo stadio per assistere al match e sostenere i propri beniamini.

"Gara particolare e che sfugge ad ogni pronostico – il parere di Leonardo Maccari, numero uno del Caldarola – L'augurio è quello che sia una bella giornata di sport, poi il risultato lo determinerà come sempre il campo".

"Partita sicuramente più importante per noi che per la capolista – dichira di rimando il presidente del Camerino Quadraroli – Loro stanno facendo una cavalcata fantastica, noi dobbiamo ancora conquistare i play off. Dopo Caldarola affronteremo il Fabiani Matelica nel recupero e, poi, il Rione Pace. Una settimana decisiva per la nostra squadra".

Un servizio in più per gli appassionati, grazie alla collaborazione di Tommaso Fagiani. Lo staff di Tribuna Stadio ha voluto regalare a tifosi e addetti ai lavori le classifiche aggiornate in tempo reale che tengono conto anche della regola dei 10 punti e degli 8 punti nei play out di serie D.

Ancora sette giornate al termine dei campionati regionali. La regola dei dieci punti oggi condannerebbe alla retrocessione diretta, in prima categoria girone A, oltre al Cuccurano, ultimo con 11 punti, anche la Cagliese e la Mercatellese che ne hanno 13 punti.

Quindi si invalidano i play out, visto che la Fermignanese a 25 punti è matematicamente salva con sette giornate di anticipo.

Naturalmente ci sono ancora molti punti a disposizione e tutto può ancora accadere.

La regola vale anche per i play off, dove in Eccellenza attualmente il Tolentino sarebbe escluso dalla griglia. Il vantaggio del Fabriano Cerreto  (primo del 24° turno) è di 10 lunghezze sui cremisi e la squadra del presidente Mazzocchetti verrebbe esclusa dagli spareggi promozione.  

( Sotto lo schema ) 

 

 

 

Anche in Promozione girone A, il Piandimeleto oggi sarebbe matematicamente retrocesso con 12 punti, il vantaggio del Conero Dribling è di 11 lunghezze e ai play out andrebbero solo Belvederese e Audax Piobbico.

Ripetiamo è solo una situazione aggiornata in tempo reale e Tribuna Stadio ha voluto inserire fin da oggi, la situazione della classifica con i verdetti per le squadre.  

 

Una tragedia che investe indirettamente anche il mondo del calcio dilettantistico marchigiano e che determina il rinvio della gara Fabriano Cerreto - Urbania valida per la nona di ritorno del massimo campionato regionale di Eccellenza.

L'improvvisa, prematura scomparsa del padre di un giovane calciatore durantino, che gravita come under nella rosa della prima squadra, ha infatti portato i dirigenti delle due società a concordare il rinvio della partita in segno di lutto.

Squadre che, dunque, scenderanno in campo nel pomeriggio di martedì 1 marzo con inizio alle ore 15.

Una partita che può valere un'intera stagione. E'scontro al vertice nel girone D di seconda categoria tra il Leonessa Montoro, terza della generale, e la capolista Borgo Minonna.

"Gara sicuramente importante, ma non decisiva – il parere di Leonardo Mancini, giocatore del Borgo Minonna – Mancano ancora 7 giornate alla fine del campionato e per festeggiare dovremo vincere almeno 5 partite. Ecco perchè dopo questi 90' tutti i giochi sono ancora aperti".

Fatto sta, però, che al Borgo Minonna si sta costruendo un sogno, quello di approdare in prima categoria e, perchè no, puntare alla Promozione. Un'escalation già riuscita alla formazione jesina e della quale lo stesso Mancini è stato protagonista. "Sono arrivato al Borgo Minonna nel 2000 – ricorda con piacere Mancini – e nel 2001 vincemmo il campionato di seconda categoria proprio all'ultima giornata. Poi due anni dopo, nel 2003, abbiamo centrato l'obiettivo dell'approdo in Promozione. Ora sono altri tempi, anche se la società ha mantenuto la stessa serietà e solidità, cercando di creare un progetto che possa condurre a ripetere i successi del passato".

Corsi e ricorsi storici? Chissà, anche se al Borgo Minonna un pensierino lo stanno facendo.

E' scontro di alta classifica sul sintetico delle Calvie di Camerino dove la Nova Camers, terza in classifica, ospita la capolista Belfortese forte del successo di sette giorni orsono contro il Real Tolentino.

Gara importantissima per ambedue le compagini. La Belfortese per continuare la sua marcia di avvicinamento alla seconda categoria, i camerti per coltivare ancora il sogno play off e, soprattutto, per non far dilatare oltre i 10 punti il distacco dalla seconda posizione, vanificando così la rincorsa agli spareggi promozione.

Obiettivo dei camerti quello di tentare lo sgambetto ai danni della capolista, per raggiungere il quale squadra e società si attendono l'apporto fondamentale dei propri sostenitori.

Fischio di inizio ore 14,30 per una gara che richiamerà il pubblico delle grandi occasioni.

Un tolentinate purosangue in maglia azzurra. Si tratta di Lorenzo Tizi, centrocampista, classe 1999, da due anni nella rosa della prima squadra dell’U.S. Tolentino. Quest’anno l’esordio nel campionato di Eccellenza ed ha già al suo attivo diverse presenze. E’ stato convocato  per la seconda volta consecutiva nel giro di due settimane nella nazionale under 17 allenata da Fausto Silipo. Nell’ultimo test svoltosi a Guidonia in preparazione al torneo internazionale di Arco (TN), Lorenzo Tizi  è stato tra i protagonisti nell’amichevole che la Nazionale under 17 ha pareggiato per r 1 a 1 contro la formazione degli allievi nazionali della Lazio. Al termine dell’amichevole il tecnico azzurro Silipo ha sintetizzato cosi la prova della sua squadra. “Stiamo continuando il lavoro nel migliore dei modi prima dell'inizio del torneo di Arco. Pur essendo partiti in ritardo sono contento del gruppo che stiamo costruendo. “  Presenti in tribuna moltissimi osservatori in rappresentanza delle migliori società di società professionistiche. Grossa soddisfazione all’interno della società cremisi che da qualche anno a questa parte sta portando avanti il progetto di portare in prima squadra i giovani cresciuti nel proprio vivaio.

(Paolo Del Bello)