L’attaccante Jachetta è tornato. A distanza di 5 mesi dall’infortunio l’attaccante del Matelica, classe ’93, è sceso in campo nelle ultime due gare e ha subito ricordato di cosa sia capace. Un rigore procurato nella partita con la Fermana dopo appena un minuto, assist e gol nell’ultima gara, con la Vis Pesaro. Non poteva esserci medicina migliore per rientrare dopo il lungo infortunio. “Si – afferma l’attaccante - sono molto contento di essere tornato in campo dopo tanto tempo e farlo così è ancora più piacevole. Per me è importante rendendomi utile alla squadra. Magari riuscirci sempre così”. Cos’ha provato nel tornare a segnare? “E’ stata una sensazione bellissima. Poi è successo tutto in pochi minuti e il gol ci ha fatto ribaltare il risultato per cui è stato ancora più emozionante”. Il successo con la Vis Pesaro, poi, ha dato la scossa che serviva dal momento che in trasferta i biancorossi avevano raccolto ben poco. “Esatto, abbiamo faticato un po’ fuori dal Comunale e questa vittoria è stata importante per noi per un duplice aspetto: morale e classifica”. In effetti i tre punti hanno fatto fare un bel balzo facendo arrivare il Matelica al secondo posto. “Si, ma non possiamo né dobbiamo pensare che sia un punto d’arrivo. Il campionato quest’anno è ancora più difficile dell’anno scorso. Non ci sono squadre materasso e ogni gara va sudata fino all’ultimo secondo. Ci si può aspettare qualsiasi risultato con chiunque”.